1877 Stein, Shark-Vis, LBT large binocular telescope, lojack, inaf, Osservatorio Astronomico di Roma, Militare di Safford, Arizona, Stati Uniti, strumento di ottica adattiva, gruppi ottici

1877 STEIN srl ed Estran: una collaborazione spaziale

Categoria Il caso di successo della spedizione internazionale del delicato strumento ottico SHARK-VIS per conto dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.

Casse_sharkvis

 

1877 STEIN srl è un’importante e storica casa di spedizioni italiana specializzata nel trasporto di merci di valore, incaricata dall’Istituto nazionale di Astrofisica (INAF) di spedire un delicatissimo strumento di ottica adattiva – dall’Italia agli Stati Uniti - per essere assemblato e collegato in Arizona al Telescopio LBT “Large Binocular Telescope” - progetto internazionale a partecipazione italiana di osservazione spaziale a grande campo.

SHARK-VIS - questo il nome dell’insieme di gruppi ottici di precisione made in Italy che trasformerà il grande telescopio binoculare in una formidabile macchina per studiare i pianeti al di fuori del sistema solare – è partito dall’Osservatorio Astronomico di Roma per raggiungere la base Militare di Safford, dove è stato prelevato dagli operatori locali e dagli ingegneri dell’INAF per essere successivamente assemblato al Telescopio.

1877 STEIN srl è stata incaricata di occuparsi dell’imballaggio, del trasporto e della consegna.

Per la realizzazione dell'imballaggio, la 1877 STEIN srl si è equipaggiata di casse specificatamente realizzate per contenere SHARK-VIS con ammortizzanti interni in polietilene espanso bianco, garantendo così una protezione ottimale durante il trasporto. La sigillatura è stata realizzata con sacchi in accoppiato barriera per ulteriore sicurezza.

Ma per il trasporto, bisognava poter assicurare la spedizione in modo opportuno ad un prezzo non proibitivo.

“Per la fase di trasporto di un’operazione così complessa e rischiosa che necessitava di un’assicurazione appropriata ad un costo ragionevole, non potevamo che affidarci alla tecnologia e alla sensoristica avanzata” – commenta Arnaldo Righetti, senior consultant di 1877 STEIN srl -  “Dopo una ricerca approfondita abbiamo individuato in Estran, l’interlocutore più adatto. Profondo conoscitore delle ultime novità del settore ci ha proposto di utilizzare, ed è stata la prima volta in Italia, i sensori SC iOn Trak SC 1204, dell’americana LoJack

La sensoristica avanzata è una tecnologia sempre più centrale nei processi e nel controllo della qualità delle spedizioni” – aggiunge Filippo Krachler CEO di Estran – “Sono device di ultima generazione, collegati 24 ore al giorno via GPS, che forniscono, in modo automatico, la posizione precisa dei colli ad intervalli regolari, oppure su specifica richiesta dell’utente. Inoltre, sono in grado di segnalare urti, vibrazioni, inclinazioni, ribaltamenti, temperatura, umidità all'interno delle casse durante la spedizione intercontinentale, informando di qualsiasi variazione o imprevisto capitato durante il trasporto”.

Grazie alla presenza di questi dispositivi di monitoraggio avanzato - che hanno viaggiato uno in ogni cassa insieme a SHARK-VIS, gli assicuratori hanno potuto assumersi il rischio  e  1877 Stein ha potuto segnalare tempestivamente tutte le anomalie occorse durante il trasporto: urti con accelerazioni 4G e 5G, inclinazioni fino a 68 gradi e l'esposizione all'aperto di una delle casse durante il transito all'aeroporto di Dulles, dove la temperatura interna ha raggiunto i 40 gradi.

Irregolarità prontamente e attentamente monitorate, ma che fortunatamente non hanno compromesso la consegna del prezioso collo, avvenuta con successo.

All’orgoglio per aver svolto un ruolo chiave in una missione critica di interesse internazionale, 1877 STEIN srl e Estran aggiungono la consapevolezza di una reciproca fruttuosa collaborazione, che si è basata sul dialogo, la ricerca, il confronto e la professionalità alla base della filosofia aziendale di entrambe le imprese.

 

 

Torna alle news

Non sai come ridurre i costi di trasporto e logistica?

CHIAMACI SUBITO