Scatta il divieto di circolazione per i mezzi pesanti senza sensori per l’angolo cieco
19 Luglio 2023
Era nell’aria, dopo i diversi incidenti degli ultimi mesi che hanno coinvolto pedoni e ciclisti a Milano.
Il Consiglio Comunale ha approvato, nei giorni scorsi, la delibera che introduce, nell’area B della città, il divieto di accesso e circolazione dei veicoli industriali che non montano sensori in grado di rilevare la presenza di veicoli o persone nell’angolo cieco. Sebbene Milano sia considerato uno snodo logistico tra i più importanti, e strategico per l’economia nazionale, ha prevalso da parte del Comune la tutela della sicurezza per la mobilità tradizionale cittadina. La limitazione al traffico dei mezzi pesanti, dalle 7.30 alle 19.30, riguarderà inizialmente, dal primo ottobre 2023, i veicoli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere e dei mezzi destinati al trasporto di merci a partire dalle 3,5 tonnellate e successivamente anche gli altri. Praticamente i mezzi pesanti potranno circolare solo di notte. E se le associazioni di categoria hanno già fatto scattare azioni di protesta e opposizione, a richiesta della revoca del regolamento, Estran – che crede assolutamente nella sicurezza in strada - ricorda che in Europa sono già in vigore misure simili in alcune delle principali capitali, tra cui Londra.
In effetti, quella della sicurezza di ciclisti e pedoni è un’emergenza che non può essere ignorata e sulla quale le multinazionali del settore stanno da tempo lavorando per introdurre tecnologie aggiuntive, che con investimenti accessibili, possano tutelare la mobilità cittadina, dove la tendenza è sempre di più utilizzare mezzi alternativi – e più deboli – rispetto alle automobili private.
Tra le proposte sul marcato in particolare Brigade produce un sistema di sensori laterali Sidescan® con funzione “mute” SS-4100W-000 completo di Kit modulo trigger basse velocità e sensore indicatore di svolta con un raggio di 1m/1,5m che può essere la soluzione ideale per ottemperare alla normativa.
Gli ostacoli infatti vengono rilevati in meno di 200 millisecondi, il segnalatore acustico avvisa della distanza (con LED e volume regolabile) e si disattiva dopo 4 secondi se non si rileva alcun movimento dell’oggetto o del veicolo individuati. Inoltre, la modalità Environment Learning Mode impedisce i falsi allarmi causati dalle attrezzature ausiliarie presenti nei primi 100 cm dell’area di rilevamento.
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